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Tragedia in Cina: trovato morto l’ingegnere italiano Gianluca Brioschi

Pubblicato: 14/04/2024 06:35

Shandong, Cina – In circostanze ancora da chiarire, è stato trovato senza vita il corpo di Gianluca Brioschi, 54 anni, originario di Verona e residente a Pieve di Curtatolo, Padova. L’incidente è avvenuto in una camera d’hotel nella provincia orientale di Shandong, dove l’ingegnere era giunto per motivi lavorativi.

Brioschi, che ricopriva la posizione di manager presso la Arneg, azienda leader nella progettazione e produzione di sistemi di refrigerazione con sede a Campo San Martino, si trovava in Cina assieme a due colleghi per partecipare alla Fiera del ghiaccio. Secondo quanto riferito, la serata precedente alla tragedia si era svolta normalmente, con una cena senza segni di malessere che potessero preannunciare l’imminente tragedia.

L’allarme di venerdì

L’allarme è stato dato la mattina di venerdì 13 aprile, quando i colleghi, non vedendolo scendere per la colazione nella hall dell’hotel, hanno chiesto aiuto alla direzione per accedere alla sua camera, dove lo hanno trovato privo di vita. Nonostante l’intervento dei soccorsi medici locali, non è stato possibile fare altro che constatare il decesso.

Le cause della morte sono ancora oggetto di indagine, ma non si esclude che possa essere stata provocata da un malore improvviso al risveglio. Un amico di lunga data di Brioschi ha dichiarato al Corriere della Sera: «Lo conoscevo da più di dieci anni. È sempre stato un uomo solare e non mi ha mai parlato di problemi di salute. Recentemente aveva smesso di fumare, anche se non mi ha mai spiegato il motivo. Era anche diventato padre di recente e non faceva che parlare della sua bambina».

In seguito a questa tragica perdita, la Arneg e la sindaca di Pieve di Curtatolo, Martina Rocchio, hanno espresso il loro dolore e vicinanza alla famiglia, offrendo le loro condoglianze. La comunità si stringe nel lutto per la scomparsa di una figura tanto rispettata e amata.