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Uccide il vicino per un sacchetto lasciato davanti alla sua porta: morto l’assessore Pierluigi Beghetto

Pubblicato: 22/04/2024 07:23

Esino Lario, un piccolo paese montano di 750 abitanti sopra Lecco, è stato recentemente scosso da un tragico evento. Pierluigi Beghetto, un apprezzato assessore comunale di 53 anni, è stato brutalmente ucciso da un vicino di casa, Luciano Biffi, a causa di una disputa apparentemente insignificante legata alla convivenza nel loro condominio.

Ucciso a colpi di falcetto per un sacco di pellet

Il fatto è avvenuto il mattino del 21 aprile, quando Biffi, armato di un falcetto da giardiniere, ha aggredito Beghetto, ferendolo mortalmente alla gola e alla testa. La scena del crimine, descritta dai testimoni, si è svolta a pochi metri dalle loro abitazioni in via Stoppani.Le indagini preliminari rivelano che l’aggressione potrebbe essere stata scatenata da un banale errore: un sacco di pellet per la stufa erroneamente lasciato davanti alla porta di Biffi. Questo dettaglio, insieme ad altre piccole dispute passate, ha portato a un esito fatale.

Biffi, già noto nel vicinato per il suo comportamento irascibile e problematico, si è autodenunciato poco dopo l’omicidio. Secondo quanto riportato dai carabinieri e dalla procura di Lecco, non emergono precedenti disturbi psichiatrici conclamati, ma il suo rapporto con la vittima era complesso, essendo stati in passato sia vicini che collaboratori.

Chi era Pierluigi Beghetto

Beghetto, oltre al suo ruolo di assessore, era molto attivo nel volontariato locale, contribuendo regolarmente alle attività comunitarie, come testimoniato dalla Pro Loco e dagli abitanti di Esino Lario. La sua morte ha lasciato un vuoto in una comunità che lo ricorda come un uomo gentile e disponibile.Il sindaco di Esino, Pietro Pensa, ha espresso profondo dolore e cordoglio per l’accaduto, dichiarando lutto cittadino e annullando tutte le manifestazioni previste. La comunità di Esino Lario ora si trova a dover affrontare il trauma di questo evento e a cercare di ricostruire il senso di sicurezza e armonia che è stato così drammaticamente infranto.