Vai al contenuto

Il campione del calcio porta in Tribunale i Vaccini Covid. “Carriera finita a 29 anni. Il mio corpo non funziona più come prima”

Pubblicato: 26/04/2024 15:59

Ha destato grande scalpore nel mondo dello sport l’iniziativa, davvero clamorosa, di un calciatore professionista che militava nella squadra francese dello Stade Lavallois, nella seconda divisione transalpina, dopo aver militato per diverse stagioni nell’Auxerre e nella squadra portoghese del Maritimo. Francois-Xavier Fumu Tamuzo, questo il nome dell’atleta, come riporta la Gazzetta dello Sport “non appartiene né alla sfera No Vax né a quella dei complottisti. Ma è convinto che, da quando si è vaccinato, la sua carriera è finita“. Così il giocatore ha deciso di portare in Tribunale BioNtech e Pfizer. L’inizio del calvario di Tamuzo è datato nell’estate del 2021. Quando, dopo essersi sottoposto alle due vaccinazioni, il calciatore ha iniziato a soffrire di infortuni a un ginocchio. E in seguito, dopo la somministrazione della terza dose, è arrivata la rottura del tendine d’Achille. Una serie di circostanze che l’atleta imputa ai possibili effetti collaterali dei vaccini anti Covid. (continua dopo la foto)

“Vorrei capire”, ha dichiarato Tamuzo, “perché il mio corpo ha smesso di funzionare normalmente: non posso più camminare a lungo, correre mi è diventato impossibile. Ho dolori anche solo a salire e scendere le scale”. In seguito a tutti questo problemi fisici, il calciatore è stato costretto a ritirarsi e a concludere la carriera a soli 29 anni. Tamuzo si è sottoposto a visite con vari specialisti, che hanno espresso le loro perplessità sul suo caso. Ora la questione arriverà dunque nelle aule dei Tribunali, e promette di sollevare discussioni e polemiche. La prima udienza del Processo avrà luogo il 2 luglio a Parigi.

Ultimo Aggiornamento: 27/04/2024 10:43