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Jannik Sinner e il problema all’anca: un vero incubo nel mondo del tennis

Pubblicato: 03/05/2024 07:19

Il tennis è uno sport che mette alla prova l’integrità fisica degli atleti, in particolare quella dell’anca, una delle articolazioni più sollecitate e vulnerabili. Jannik Sinner, uno dei protagonisti più brillanti del circuito ATP e nostro orgoglio nazionale, ne è l’ultimo esempio eclatante.

Dopo aver accusato dolore durante il match contro Pavel Kotov al Masters 1000 di Madrid, Sinner ha rivelato un problema all’anca destra che lo ha costretto al ritiro dal torneo. Questo disagio non è nuovo nel mondo del tennis, che ha già visto atleti affrontare sfide simili, tra cui il celebre caso di Andy Murray.

Il Duro Prezzo delle rotazioni Intense

Sinner, noto per la potenza devastante del suo dritto, soffre di un’infiammazione che peggiora con le rotazioni intense, movimento fondamentale per la sua tecnica. Il giovane altoatesino ha deciso di prendersi una pausa prima di affrontare altri impegni importanti, come gli Internazionali d’Italia e il Roland Garros, in programma nelle prossime settimane.

L’Esempio di Andy Murray: una speranza per Sinner?

La carriera di Andy Murray è emblematica. Nonostante un grave problema all’anca, il campione britannico ha optato per un intervento di hip resurfacing, una tecnica che gli ha permesso di proseguire la carriera. Questo metodo lascia intatto l’osso femorale, applicando una protesi che ricopre la testa del femore e la superficie acetabolare. Questo caso rappresenta una speranza non solo per Murray ma anche per altri atleti che potrebbero affrontare sfide simili, compreso Sinner.

Un studio del 2012 realizzato dalla WTA ha rivelato che il 18% delle tenniste professioniste ha sofferto di dolori all’anca o all’inguine durante la carriera. Anche nel golf, le continue rotazioni richieste dallo swing possono causare problemi analoghi.

Come sta Jannik Sinner oggi

Al momento, Sinner è sotto osservazione medica e si sottoporrà a ulteriori esami per valutare l’entità del problema. La sua squadra è ottimista, e lui stesso ha espresso fiducia nel suo team medico e nella volontà di tornare in campo al meglio delle sue capacità.

La vicenda di Jannik Sinner evidenzia non solo le sfide fisiche imposte dal tennis moderno ma anche l’importanza dell’innovazione medica e del supporto continuo per la salute degli atleti. Mentre il mondo del tennis lo attende al rientro, tutti sperano che possa superare questo ostacolo e tornare a competere al livello che tutti conosciamo.

Ultimo Aggiornamento: 03/05/2024 09:36