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Laura Di Dio condannata a 9 anni, uccise la suocera a coltellate nella cucina di casa: “Era stanca”

Pubblicato: 19/06/2024 16:08
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La 31enne di Pietraperzia (Enna), Laura Di Dio, è stata condannata a nove anni di reclusione per l’omicidio della suocera, Margherita Margani, uccisa a coltellate nella cucina di casa il 4 febbraio del 2023. Poche ore fa sono state depositate le motivazioni della sentenza. Alla ragazza è stato riconosciuto il vizio parziale di mente.
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Ecco perché Laura ha ucciso la suocera

Il processo contro Laura Di Dio è stato celebrato con rito abbreviato davanti al gup del tribunale di Enna. Alla giovane sono state concesse le attenuanti generiche, ritenute prevalenti sull’aggravante del rapporto di parentela. Le è stato inoltre riconosciuto il vizio parziale di mente. “Omicidio maturato perché stanca delle continue vessazioni della suocera”, hanno scritto i giudici nelle motivazioni della sentenza di condanna.

“La motivazione della sentenza accoglie in pieno le nostre tesi difensive, riconoscendo all’imputata le attenuanti generiche e l’attenuante del vizio parziale di mente. – commentano così la decisione dei giudici i due avvocati difensori della donna, Impellizzeri e Timpanaro – La sentenza è giusta ed equilibrata, frutto di valutazioni approfondite sotto il profilo tecnico-giuridico da parte di un Tribunale attentissimo”.

La Procura della Repubblica di Enna aveva invece chiesto una pena di 18 anni di reclusione. Ma il Tribunale ha deciso diversamente, riconoscendole sia la seminfermità mentale che le attenuanti generiche.

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