Vai al contenuto

Giorgia Meloni e le insidie Ue: le tentazioni della premier e i possibili scenari

Pubblicato: 19/06/2024 13:39
Meloni Rocco Siffredi fotomontaggio

La premier Meloni è nel guado. È in corso una partita sul filo di raso dello scacchiere europeo. Al vertice dei presidenti del Consiglio europeo in carica Giorgia, tornata Meloni, viene , a sua detta, maltrattata. È ancora fuori dal sistema europeo, le nobili famiglie fondative, ed il suo gruppo, ECR, si assottiglia. La Le Pen è più droit, ed i deputati sparpagliati preferiscono, come gli elettori l’originale. Ursula, che assomiglia sempre di più alla polpessa della Sirenetta, von Der Layen sente il suo tentennare e cerca lo scambio. Ti do Mammona, un Commissario alla spesa del PNRR e al Bilancio, e tu mi voti e ti faccio stare dentro, non politicamente, i miei soci non vogliono, personalmente. Se Meloni accetta dice addio al Dio destrorso, si vende al sistema per un piatto sostanziale, non certo lenticchie. L’Italia è in deficit con procedura d’infrazione. Ha un debito monstre, una crescita bassa, ed un PNRR, the last chance, difficile da spendere. E senza vino non si canta la messa di Palazzo Chigi. Ursula, la suadente polpessa, lo sa e tenta la sirenetta Giorgia, fidati di me, lascia stare un po’ i sovranisti, accontentati di un bel Commissario ai temi in cui sei fragile.

La Meloni per carattere vorrebbe ribaltare il tavolo, rifiutare l’offerta, fare saltare la Spitzenkandidat del PPE e rimescolare il mazzo, ma non è certa che poi le carte sparigliate migliorino. E se poi Macron, il principe diversamente azzurro, la sfanga? Potrebbero fargli un all in. E poi se tornassi nella destra pura sarei io la regina di cuori o la coppia Salvini-Le Pen mi mette sulla brace, in più senza una lira per campare il Palazzo dove diventerei prigioniera del logoramento. I dubbi sono tanti per Giorgia tornata Meloni. È stato bello ma forse primum vivere deinde filosofare. Lo diceva uno che sapeva campare, fece 7 volte il Presidente del Consiglio, mica una.

Continua a leggere su TheSocialPost.it