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Iran, donna arrestata violentemente dalla polizia per aver indossato male il velo

Pubblicato: 20/06/2024 18:53

La denuncia della giornalista e attivista Masih Alinejad mette in luce una questione drammatica in Iran, dove le donne sono spesso soggette a severe restrizioni e punizioni per non conformarsi ai rigidi codici di abbigliamento imposti dal regime. Il caso descritto riguarda una donna arrestata violentemente dalla polizia morale per aver indossato l’hijab in modo considerato “improprio”. Strattonata e trascinata a forza in un furgone da diverse donne, per l’unica “colpa” di aver indossato non correttamente l’hijab, il tradizionale velo islamico. Alinejad utilizza i social media per diffondere queste immagini e sensibilizzare l’opinione pubblica mondiale su quella che definisce come una forma di apartheid di genere. “Non possiamo chiudere un occhio davanti a questo regime di apartheid di genere“, ha scritto su X Masih Alinejad.
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La ragazza viene spinta dentro il furgone della polizia morale da due agenti donne integralmente vestite di nero, che la costringono a entrare sul mezzo e le infilano gambe e piedi dentro a forza. La giovane scalcia, cerca di sottrarsi, afferra il velo di un’agente, ma le poliziotte morali la tengono ferma fino a che un collega maschio non chiude il portello del furgone.

La sua denuncia arriva in un momento in cui l’attenzione internazionale è focalizzata sulle elezioni iraniane, suggerendo che mentre il mondo guarda alle dinamiche politiche, le violazioni dei diritti umani continuano a verificarsi. Alinejad sottolinea l’importanza di non distogliere lo sguardo da queste realtà, anche quando l’attenzione mediatica è altrove.

Migliaia di donne iraniane e non solo hanno continuato, negli ultimi mesi, a protestare contro l’hijab, reso obbligatorio dopo la rivoluzione islamica del 1979. Durante la rivolta iniziata nel settembre 2022 – quando la 22enne Mahsa Amini è morta mentre era sotto custodia di polizia per non aver indossato correttamente il velo – oltre 500 persone sono state uccise e almeno nove manifestanti sono stati giustiziati.

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