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Una Spagna enorme strapazza una piccola Italia: 1-0, match dominato

Pubblicato: 20/06/2024 19:58

Una Spagna enorme, gigantesca, strapazza l’Italia di Spalletti. Non inganni il punteggio, 1-0 per gli spagnoli, che potrebbe suggerire una sfida aperta, tirata. In campo si è visto tutt’altro: le Furie Rosse hanno dominato in lungo e largo e non hanno dilagato nel punteggio soltanto per una prestazione mostruosa di Donnarumma, che ha salvato ripetutamente gli Azzurri. Davanti, i nostri sono stati più che nulli, incapaci di creare una singola occasione degna di questo nome. Una doccia fredda, dopo la vittoria con l’Albania, che deve far riflettere: contro la Croazia, all’ultima giornata, servirà una vittoria per evitare una clamorosa eliminazione. Bene recuperare le forze e resettare completamente la testa, dopo una prestazione così brutta.

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La partita, di fatto, non c’è mai stata. È rimasta aperta, perché il punteggio è stato blindato dal già citato Donnarumma, autore di interventi al limite del disumano. Ma lo 0-0 del primo tempo è stato a dir poco bugiardo: Italia mai pericolosa, con Chiesa a tentare qualche strappo solitario, Scamacca impreciso nelle sponde, Pellegrini mai pervenuto. E dall’altra parte occasioni a ripetizione: Nico Williams, Fabian Ruiz e Rodri hanno sfiorato il gol a più riprese, sbattendo sempre sull’estremo difensore italiano. Stesso destino per Morata, a sua volta pericolossisimo: dominio totale, con gli Azzurri mai convinti nel pressing, mai puliti nel fraseggio, mai capaci di tentare il contropiede. Niente di niente, con Spalletti che ha provato a correre ai riparti già all’intervallo inserendo Cristante e Cambiaso.

La svolta, però, non c’è stata. Anzi. Spagna arrembante, Italia schiacciata, quasi rassegnata a un destino inevitabile. Che ha preso la forma di un goffo autogol di Calafiori, che ha infilato la propria porta su un cross teso rasoterra, dopo che Donnarumma, per una volta, non c’era arrivato. La Spagna ha legittimato il vantaggio con altre chance a ripetizione: Cambiaso ha salvato sulla linea un colpo di testa di Le Normad, Ayoze è stato fermato da Donnarumma con veri e propri miracoli. L’Italia? Tutta in una mischia finale su calcio d’angolo, sulla quale l’estremo difensore azzurro è salito fino all’area avversaria per tentare il blitz. Fosse riuscito, avrebbe probabilmente preso 11 in ogni pagella. Sarebbe stato chiedere troppo, decisamente: l’Italia ha meritato le sue sfortune, protagonista di una prestazione incolore a dir poco. Tempo di riordinare subito le idee, la prossima sfida con la Croazia sarà decisiva.

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Ultimo Aggiornamento: 21/06/2024 11:10