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Meloni: “Ci saranno sorprese in Europa”. Le indiscrezioni su una svolta clamorosa

Pubblicato: 20/06/2024 14:59

Giorgia Meloni, a quanto dicono i rumors, non è disposta a essere messa all’angolo da Macron e Scholz, che vorrebbero accelerare sulle nomine all’Europarlamento tagliando fuori l’Italia. E’ stata la stessa Premier ad anticiparlo con una frase sibillina: “Ci saranno sorprese“, ha detto riferendosi alla situazione europea. Proprio parlando dei due grandi sconfitti delle elezioni continentali in Francia e in Germania, Giorgia ha specificato che “si è tentato di correre (sulle nomine, ndr) perché i protagonisti si rendono conto che l’accordo è fragile“. Oltretutto, sul Presidente francese pesa l’ombra delle elezioni politiche indette in tutta fretta per la fine del mese in Francia. Un’eventuale vittoria di Marine Le Pen cambierebbe, e non di poco, gli equilibri. In cosa consisterebbero, dunque, le “sorprese” di cui parla il nostro Presidente del Consiglio? La risposta dovrebbe arrivare nel prossimo Consiglio Europeo, il 27 e 28 Giugno.

Meloni e i conservatori hanno un piano: vogliono far saltare l’accordo fra Ppe, Pse e Liberali. Il ragionamento è che se alle elezioni francesi Macron sarà sconfitto, ne uscirebbe fortemente indebolito e ciò potrebbe indurre i Popolari a “guardare a destra” per ottenere una maggioranza più stabile. La nostra Premier sa di non poter impedire la rielezione della Von der Leyen, ma spera di ottenere da un voto favorevole (obtorto collo) a Ursula il massimo dei vantaggi possibili. Per esempio piazzando Raffaele Fitto come commissario al Pnrr, bilancio e fondi di coesione. Intanto per lunedì prossimo è previsto l’arrivo a Roma del premier magiaro Orban, molto importante perché, come scrive Repubblica, “potrebbe sancire l’ingresso dei suoi deputati in Ecr, ipotesi in bilico da tempo”.

Sarebbe un passaggio importante, visto che come ha sottolineato la nostra Premier “i Conservatori hanno superato i Liberali” per numero di iscritti al gruppo parlamentare europeo di Ecr, grazie all’arrivo di nuovi deputati. E’ sempre Repubblica a far notare che all’Europarlamento “qualcosa si sta muovendo, e potrebbero essere scossoni non da poco“. Meloni ha tenuto a sottolineare di aver “trovato surreale che in Consiglio alcuni siano arrivati con i nomi, senza tentare prima una riflessione sull’indicazione dei cittadini e sul cambio di passo delle priorità. Io non intrerpreto la democrazia così, questi sono atteggiamenti che allontanano i cittadini“. L’impressione è che la nostra Premier stia affilando le unghie, e che non sia disposta a essere confinata in un limbo europeo che sarebbe deleterio per il nostro Paese. E se ciò non bastasse, non è nemmeno esclusa una svolta clamorosa da parte di Meloni. Con contorni ancora da definire.

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