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Salt Bae apre un ristorante a Roma, esplode la polemica: “Nun te volemo, stattene a Dubai”

Pubblicato: 20/06/2024 11:10
Salt Bae ristorante Roma

Salt Bae sta per aprire un ristorante “Steakhouse” a Roma. Ma il famosissimo chef e macellaio turco, il cui vero nome è Nusret Gökçe, è costretto a fare i conti con la reazione inaspettata dei cittadini romani. È stato lui stesso ad annunciare l’apertura del nuovo locale nella Capitale italiana con un post pubblicato su Instagram. Ma le reazioni social non sono state proprio amichevoli, tanto per usare un eufemismo.
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Nel post in questione, Salt Bae è seduto ad un tavolo in un locale, mentre sembra firmare un contratto. Ancora non è nota però la sede romana dove lo chef turco aprirà il suo ristorante. Già in passato era stato criticato per i prezzi troppo alti praticati e per la qualità dei suoi prodotti, giudicata non sempre all’altezza delle aspettative.

Il post di Salt Bae che scatena la polemica

E allora anche i romani si scatenano nei commenti al suo post. “Nun te volemo”, attacca qualcuno in dialetto romanesco. “Stattene pure a Dubai fenomeno da baraccone”, ironizza un altro. “Te lo dico subito, abbassa i prezzi”, lo avverte un altro commentatore. Ma le reazioni di questo tenore sono innumerevoli.

Bisogna infine ricordare che nei ristoranti di Salt Bae i prezzi variavano dai carpacci di carne a 68,7 euro, al filetto ricoperto di salsa oro commestibile da 250 euro. Altissimo anche il costo del vino: le bottiglie di Petrus del 2009 arrivano a 49.250 euro.

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