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Ubriaco investe e uccide un 15enne: 7 anni di reclusione per Bogdan Pasca

Pubblicato: 20/06/2024 17:09

Sette anni e quattro mesi di reclusione. Questa la condanna inflitta nei confronti di Bogdan Pasca, il 33enne imputato per omicidio stradale per aver travolto, ubriaco e senza patente valida, a bordo di un furgone il 17 luglio 2023, a Garbagnate Milanese, una bicicletta con due 15enni, uno dei quali, Valentino Colia, morì, mentre la ragazza rimase gravemente ferita. Lo ha deciso nel processo abbreviato la gup di Milano Rossana Mongiardo. Nei mesi scorsi erano stati respinti due tentativi di patteggiamento dell’imputato a pene di 4 anni e 4 anni e 8 mesi.

La giudice non ha riconosciuto le attenuanti e ha stabilito come pena accessoria l’espulsione, del giovane di origine romena, a fine pena. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni, ma si tratta di una condanna che si avvicina alla pena massima (in caso di abbreviato) per gli omicidi stradali. La sentenza è stata accolta con un pianto liberatorio di un amico della vittima e con gli occhi lucidi della famiglia di Valentino, assente invece la ragazza che porta ancora i segni dell’incidente di quasi un anno fa.
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Le parole della mamma di Valentino

“La giudice ha dato il massimo della pena che si dà in questi casi, anche se Valentino non tornerà un minimo di giustizia è stata fatta”. Così, in lacrime come altri familiari e amici, Emilia, madre di Valentino Colia. “È stata fatta giustizia con la legge sugli omicidi stradali, questa sentenza è andata oltre le aspettative, anche oggi Valentino ha fatto un canestro da tre”, ha spiegato la donna, parte civile con legale Carlo Fontana, facendo riferimento al fatto che il 15enne giocava a basket.

Il 17 luglio 2023 Pasca, tuttora in carcere, andava a circa 80 km/h in una strada con limite di 50, quando investì i due ragazzi che stavano attraversando in bici sulle strisce. Dietro di loro c’erano altri due amici su una bicicletta, che si salvarono. L’uomo era anche in affidamento ai servizi sociali in quel periodo e aveva precedenti. Era stato anche denunciato dal datore di lavoro perché si era appropriato del mezzo della ditta, lo stesso che guidava quella sera.

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