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Emanuela Orlandi, la rivelazione del fratello: coinvolto un cardinale. E spunta un nome nuovo…

Pubblicato: 23/06/2024 16:54

Sono passati esattamente 41 anni e un giorno dalla scomparsa di Emanuela Orlandi, il 22 giugno del 1983. Ieri, a piazza Cavour, si è tenuto il tradizionale sit-in in ricordo della giovane cittadina vaticana. “Mi sono reso conto che l’inchiesta vaticana sulla scomparsa di Emanuela è una farsa”, ha detto Pietro Orlandi durante la manifestazione. “L’ho detto anche a persone vicine al Papa, capisco che ha mille problemi ma questo non è un problema minore“.

“Mia sorella è servita a livello mondiale per portare a termine un ricatto ma una ragazzina, anche se cittadina vaticana, non può essere il solo oggetto del ricatto. Il fatto che sia cittadina vaticana è servito solo a mettere pressione, ma l’oggetto del ricatto è stato presentato prima del rapimento. Lei è stata usata solo a livello mediatico”. “Questi 40 anni ce li ho tutti in testa, c’è chi mi ha accusato di andare in tv per soldi. Sono tutte bugie, non ho mai preso nemmeno un solo euro. La mia ricompensa è poter parlare di Emanuela, non è una cosa assurda o anomala quello che faccio io. Per me è normale non accettare passivamente un’ingiustizia, andrò avanti sempre” queste le parole di Orlandi che da oltre quarant’anni si batte per la verità.
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La pista londinese

Pietro Orlandi ha recentemente fornito nuovi elementi riguardanti la scomparsa di sua sorella, Emanuela Orlandi, affermando che c’è ancora qualcuno che ricatta altre persone in relazione a questo caso. Orlandi ha chiesto che la Procura di Roma, quella Vaticana e la commissione parlamentare convocassero una persona che gli ha consegnato dei documenti indicanti un possibile legame con l’Inghilterra.

Questa persona, che ha contattato Pietro Orlandi più di un anno fa, ha dichiarato di essere stato coinvolto in una delle fasi del rapimento di Emanuela e di aver partecipato al suo trasferimento a Londra, in un appartamento vicino a un convento gestito dai padri Scalabriniani. Questo uomo, che avrebbe avuto legami con la malavita romana e con il gruppo dei Nar (Nuclei Armati Rivoluzionari), in particolare con il gruppo guidato da Stefano Soderini, ha affermato che il cardinale Ugo Poletti era coinvolto nella gestione della situazione di Emanuela. Secondo il racconto, Poletti conosceva bene Emanuela e la situazione era dolorosa per lui, ma non poteva farne a meno.

Questo informatore ha anche rivelato che la situazione era organizzata da più di un anno e che c’erano “festini” in cui erano coinvolti personaggi importanti. Emanuela sarebbe stata rapita utilizzando persone della Banda della Magliana e anche Poletti avrebbe avuto un ruolo. Pietro Orlandi ha riferito che il Vaticano era ricattato e che chi conosceva la verità, ma sosteneva che Emanuela fosse vittima del terrorismo internazionale, era complice, riferendosi implicitamente a Papa Giovanni Paolo II.

L’informatore ha consegnato a Pietro Orlandi documenti e una foto di una collanina di Emanuela, prima di sparire. Quest’uomo comunicava tramite il dark web e ha dato l’impressione di essere ben preparato, suggerendo di non essere un mitomane. Pietro Orlandi ha parlato anche con Valerio Fioravanti, altro terrorista di estrema destra, che ricordava l’informatore con un altro nome. Pietro ha fornito tutte le informazioni alla commissione parlamentare e alla Procura, compreso l’indirizzo di un negozio dove l’informatore potrebbe essere rintracciato, che era presente in un’inchiesta di Otello Lupacchini.

Infine il pensiero più malinconico, Alle centinaia di persone arrivate ieri a Roma da tutta Italia che sostengono la sua lotta ha provato a raccontare da dove provenga tutta la sua ostinata forza, lasciandosi andare a un racconto più personale: “Immaginate di tenere per mano la persona più cara al mondo, di girarvi e non vederla più. Passano gli anni e non te ne accorgi, sei fermo a quel momento e vale per tutte le famiglie di persone scomparse. Vivi una serenità apparente, la tua vita è legata a quel giorno. Il tempo si annulla, non ha più senso, si dilata”.

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Ultimo Aggiornamento: 23/06/2024 16:56