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Se Marina (Berlusconi) spiazza tutti: “Sui diritti? Più vicina alla sinistra”

Pubblicato: 26/06/2024 07:54

Marina Berlusconi ha scosso il panorama politico con una dichiarazione inaspettata: “Sui diritti civili mi sento più in sintonia con la sinistra di buon senso. Ognuno deve essere libero di fare le sue scelte”. Un’affermazione che tocca temi come l’aborto, il fine vita e i diritti LGBTQ, e che sottolinea l’importanza della libertà individuale.

In un’intervista al Corriere della Sera, Marina annuncia la nascita di Silvio Berlusconi Editore, un progetto editoriale che mira a rafforzare il pensiero liberale e democratico. “Non sarà solo un omaggio a mio padre, ma un impegno contro ogni forma di totalitarismo, nel nome della libertà”, dichiara Marina. Il primo libro pubblicato sarà di Tony Blair, esponente del partito laburista, segnando una scelta significativa per la nuova casa editrice.

Marina continua analizzando l’attuale scenario politico, evidenziando le sue preoccupazioni per il successo di movimenti antidemocratici in Europa e le conseguenze delle prossime elezioni negli Stati Uniti. “Il problema di fondo è che l’Occidente sta vivendo una terribile crisi d’identità”, osserva. “Si protesta a favore di Hamas, ma dietro si legge un disprezzo profondo verso l’Occidente. La cancel culture rappresenta una malattia autoimmune, dove tutto ciò che la nostra civiltà ha costruito è da buttare”.

Guardando all’Europa, Marina sostiene la necessità di una riflessione profonda a Bruxelles. “Dietro il diffondersi di certe simpatie antidemocratiche c’è una crescente insofferenza verso l’Europa del troppo controllo e della burocrazia. La risposta non può essere chiudersi nei propri confini, ma costruire un’Europa più forte e coesa”.

Infine, sull’Italia, Marina è chiara: “Non vedo un’emergenza democratica. Questo governo ha sempre rispettato le regole della democrazia e ha mantenuto una posizione europeista e filoatlantica”. E conclude ribadendo il suo impegno per la libertà: “Anche qui, vede, si torna alla questione di fondo: la libertà”.

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