La neo eletta europarlamentare nelle file dell’Alleanza Verdi-Sinistra, Ilaria Salis, si trova da settimane al centro di furiose polemiche politiche legate al suo attivismo che lei stessa definisce “antifascista”. Negli ultimi giorni, però, hanno fatto scalpore le sue dichiarazioni in favore dell’occupazione di case. E così la destra si è scatenata contro di lei. A difenderla ci pensa la compagna di partito Ilaria Cucchi (sorella di Stefano, ndr). Ma le sue parole non fanno che alimentare la rissa verbale.
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Il post di Ilaria Salis
Ma cosa pensa Ilaria Salis dell’occupazione di case? “Vivere in una casa occupata non è una svolta, non è qualcosa da furbetti: è logorante. – ha scritto qualche giorno fa su Facebook -Ti fa vivere quotidianamente nella paura che ti vengano a svegliare e ti buttino fuori di casa, o di ritrovare tutte le tue cose sul marciapiede al ritorno dal lavoro, sempre che le ritrovi. Occupare vuol dire entrare in una casa abbandonata, murata, coi sanitari rotti e i buchi nelle pareti, lasciata al degrado anziché essere assegnata. Essere occupante vuol dire abitare questo spazio precario e faticosamente trasformarlo in un luogo che si possa chiamare casa, cercando di sistemarlo coi pochi mezzi a disposizione che si hanno”.
Le parole di Ilaria Cucchi
Secondo quanto riporta invece oggi Il Giornale, Ilaria Cucchi definisce “nobile” la battaglia della sua compagna di partito. “Le polemiche con cui da più di un mese testate e politici conservatori bersagliano Ilaria Salis sono emblematiche. – sentenzia la sorella di Stefano – Per la destra Ilaria Salis è una occupante fuori luogo, le proprietà immobiliari della famiglia sono un ostacolo ai suoi gesti politici. Niente di più sbagliato. Dispiace constatare che, attaccando le proprietà private della sua famiglia, la destra si dimostra pronta a tutto per svilire non solo la figura di Salis ma l’intero significato di una lotta collettiva”.
“Come Ilaria Salis ha più volte ricordato, anche sui suoi profili social, in questo momento in Italia si registra un paradosso disumano: più di 10 milioni di case sfitte su 36 milioni censite, oltre 40.000 provvedimenti di sfratto l’anno e circa 150 famiglie perdono la casa ogni giorno”. Ilaria Cucchi ha poi concluso invitando tutti i suoi sostenitori a unirsi alla Salis “per riempire con la propria voce questo vuoto creato da una propaganda sempre meno accettabile”.
