Vai al contenuto

Italiano ucciso a colpi d’arma da fuoco in Messico

Pubblicato: 05/04/2019 22:44

Un cittadino italiano residente in Messico, è stato ucciso a seguito di diversi colpi d’arma da fuoco, mentre si trovava in un ristorante della capitale. La polizia indaga sulle cause del delitto, si segue il movente personale della vendetta; pare infatti che la vittima avesse precedenti per truffa.

Messico: 35enne italiano ucciso a sangue freddo

Si chiamava Salvatore De Stefano e aveva 35 anni. L’uomo si trovava a Città del Messico ed era a cena in un ristorante chiamato Bella Dona, nel quartiere Cuauhtémoc della capitale, all’angolo tra Rìo Pànuco e Rìo Tìber, a pochi isolati di distanza dall’Angel de la Indipendencia. Secondo quanto riferito dai media locali gli assalitori avrebbero colpito De Stefano nella serata tra mercoeldì e giovedì, trovando in lui un degno rivale. Pare infatti che l’uomo abbia opposto resistenza. Dopo averlo colpito a morte, gli aggressori sono fuggiti a bordo di una moto, il 35enne sarebbe morto poco dopo il suo arrivo in ospedale.

A cena con due amici

Secondo quanto si legge su El Universal, De Stefano si trovava a cena con altri due connazionali, di età compresa tra i 32 e i 35 anni; i due uomini sono rimasi illesi, ma, come si legge su La Silla Rota, si sarebbero entrambi rifiutati di parlare con la polizia. Le forze dell’ordine stanno collaborando fianco a fianco con l’ambasciata italiana per capire le cause dell’efferato omicidio. Pare che la polizia stia seguendo la pista del movente personale, ipotizzando appunto la vendetta come causa primaria dell’omicidio. si cerca un uomo, fuggito a bordo di una moto, con indosso una giacca nera. Al momento le forze dell’ordine stanno visionando le immagini delle telecamere di sorveglianza per ricostruire la direzine seguita dall’assalitore e cercare di carpire più indizi per capirne l’identità.

S’indaga anche sulla vittima

Sempre secondo quando riportato su El Universal, e ripreso da altre testate locali, pare che De Stefano avesse precedenti per truffa. Pare infatti che il 35enne avesse tentato di vendere auto cinesi passandole come tedesche. Tutte le ipotesi sono ancora al vaglio.

Credits immagine in alto: immagine di repertorio

Ultimo Aggiornamento: 05/04/2019 23:58