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Torino, dopo Appendino, sospetto pacco bomba ad esponente della Lega

Pubblicato: 05/04/2019 12:13

Era il primo aprile scorso quando un “congegno idoneo ad esplodereaveva raggiunto la sindaca di Torino, Chiara Appendino. Oggi, un altro simile evento sempre nel capoluogo piemontese: una busta sospetta sarebbe stata fatta indirizzare anche ad Alessandro Sciretti, capogruppo della Lega della Circoscrizione 6.

Un pacco sospetto anche all’esponente della Lega

Esprimo la solidarietà della Città di Torino al consigliere della VI circoscrizione, Alessandro Sciretti per il vigliacco atto criminale subìto” queste sono le parole fioccate sui social da pochi minuti e firmate da Chiara Appendino. La sindaca pentastellata di Torino ha voluto infatti esprimere la propria vicinanza al collega che, come lei, è stato raggiunto da una busta che somiglia in tutto e per tutto al pacco bomba che le fu recapitato ad inizio mese.

Il mittente è lo stesso di Chiara Appendino: Scuola A. Diaz Genova

Gli artificieri hanno già messo le mani sul pacco e sembrano non aver dubbi sul contenuto, anche in questo simile al pacco che venne recapitato alla sindaca. Al suo interno ci dovrebbe essere infatti un mix composto da una batteria, un filo di rame e un sacchetto con della polvere pirica. Anche in questo caso, il mittente è sempre il medesimo: Scuola A.Diaz Genova.

immagine riprodotta del pacco bomba recapitato a chiara appendino
Il pacco bomba che venne recapitato il 1 aprile alla sindaca di Torino, Chiara Appendino. Fonte/Ansa

Al momento al lavoro si trova la squadra della Digos, li stessi che già sono attivi sul plico inviato all’Appendino. “Piena solidarietà e vicinanza al collega di partito e amico Alessandro Sciretti, consigliere di circoscrizione a cui è stata inviata una busta esplosiva sono queste le parole rilasciate a La Repubblica da Fabrizio Ricca, capogruppo della Lega – Sappiano questi criminali che non ci faremo spaventare da queste azioni codarde. Noi, a differenza loro, mettiamo la faccia per fare politica e non ci nascondiamo dietro passamontagna e atti intimidatori mafiosi. Alla fine saranno spazzati via“.

*immagine in evidenza: Instagram

Ultimo Aggiornamento: 24/11/2021 12:03