Sono trascorsi ben 17 anni da quando Samira Sbiaa è sparita nel nulla, mai più una traccia, un indizio, nessun genere di dettaglio che potesse condurre verso il suo ritrovamento. Oggi però il suo caso si riapre clamorosamente all’indomani di una sconcertante scoperta nel giardino dell’abitazione dell’allora marito.
Samira Sbiaa, scomparsa a Settimo Torinese nel 2002
Di base, le ricerche di Samira Sbiaa non erano mai state davvero abbandonate. Da tempo infatti il corpo dei Carabinieri si trovava sulle tracce della giovane Samira, scomparsa ben 17 anni fa quando aveva solamente 32 anni. Al momento della sua scomparsa, alcuna denuncia venne depositata all’arma: l’allarme venne diramato solamente quando subentrò nella vicenda un’associazione di Asti che si occupa proprio di ritrovare persone scomparse. Rivoltasi l’associazione al noto programma televisivo, Chi l’ha visto?, le ricerche hanno continuato ad essere attive e ora sembrano portare a galla dei cruciali dettagli che lasciano credere che si possa essere davvero molto vicini al ritrovamento di Samira.
I cani molecolari trovano ossa umane
La volontà di tornare a casa di Samira Sbiaa è il frutto della decisione presa dalla Procura di Ivrea. Così la scientifica è partita alla volta di Settimo Torinese, entrando nuovamente nella casa di Via Petrarca dove ai tempi non trovarono però nulla. In quella stessa casa vive tuttora il marito di Samira Sbiaa, oggi 68enne, il quale si era sposato con la donna di origine marocchine appena 2 anni prima che la donna sparisse. Tornati nella casa della donna insieme ai cani molecolari e georadar, il corpo dell’Arma ha portato a casa una scoperta disarmante: secondo quanto affiora dalle indagini, sembra che i cani molecolari abbiano fiutato nel giardino della casa, di proprietà del marito della Sbiaa, Salvatore Caruso, delle ossa molto probabilmente umane. Si continua a scavare intorno alla casa mentre Caruso permane fermo sulla scomparsa della moglie: “Stanno perdendo tempo, stanno cercando quello che non c’è. Anche io ho provato a cercarla, ma è sparita, se ne è andata“.