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Restare offline è sempre più difficile: come disintossicarsi?

Pubblicato: 18/07/2019 23:15

La dipendenza da smartphone non è un segreto. È risaputo quanto cellulari e computer abbiano stravolto la quotidianeità moderna e passare dall’essere online a offline non sempre è così semplice.

Online e Offline i dati

Secondo i dati presentati al Global Wellness Summit, nel 2018 le persone senza smartphone sono scese al 37% rispetto al 50% del 2017. Il convegno dedicato al mondo del benessere si è svolto a Cesena; tra i temi analizzati c’è quello che vede l’infelicità come direttamente proporzionale all’aumento delle ore passate online.

Thierry Malleret, economista, ha dichiarato al summit: “Non siamo tutti già tecnofobici” si legge su Ansa, “ma il 2018 è stato l’anno del battesimo di chi, a forza di essere sempre reperibile o dipendente da internet, si sente male, più infelice e perfino meno produttivo”. Secondo l’analisi dell’esperto, Il 2019 sarà quindi l’anno del recupero del proprio stato mentale restano unplugged“.

Felicità, infelicità e smartphone

L’ossessione della connessione è il vero problema, il movimento diventa automatico; accensione, accesso ai social e scorrimento delle varie home, anche in modo disinteressato, finché qualcosa non cattura l’attenzione. Un automatismo entrato nella quotidianeità che porta a conseguenze come ad esempio la perdita di concentrazione.

Molti sono corsi al riparo come accade con quello che è stato chiamato fenomeno del Dumb-phone ovvero la scelta di utilizzare dispositivi di vecchia generazione per evitare di restare connessi. Il mondo del wellness di lusso si concentra sempre di più sull’idea della correlazione tra vita online e infelicità.

Al summit si è osservato come anche in vacanza, il continuo postare foto e storie sui social, sia aumentato esponenzialmente nel 2018. Sono soprattutto i millenials i protagonisti di questo fenomeno, mentre sempre più persone nati negli anni 70 e 80 decidono di disconnettersi.

Trucchi per disintossicarsi

L’Italia è considerato uno dei luoghi migliori dove disintossicarsi dalla dipendenza da smartphone. Sono tanti i centri benessere e meditazione dove è vietato l’uso del telefono. Negli States la catena Mandarian Hotel mette a disposizione la possibilità di avere stanze prive di wi-fi e la digital detox nelle loro spa.

E se non ci si può permettere, per tempo o finanze di andare in questo tipo di centri, sono altri gli strumenti utilizzabili, come ad esempio il conteggio del tempo passato sui social che si ottiene grazie ad applicazioni apposite o fatte proprio dai supporti.

Altri semplici trucchetti potrebbero essere ad esempio quello di disattivare le notifiche, soprattutto se si è impegnati in attività ricreative con altre persone o sul lavoro, creare nelle no-smartphone zone in casa, ovvero punti della propria abitazione dove il telefonino non è il benvenuto. Disintossicarsi non è facile, oppure scegliere determinati momenti in cui staccarsi dallo smartphone.

Ultimo Aggiornamento: 19/07/2019 14:18