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Bruno Vespa a Io e Te: “Ha turbato i miei sogni da 13enne”

Pubblicato: 14/07/2020 16:55

Bruno Vespa, ospite a Io e Te, ha raccontato il suo amore per la famiglia e la sua professione, rivivendo la lunga e varia carriera, corredata da numerosi successi.

Ha inoltre dato un assaggio del suo ultimo libro, commentando alcune delle bellezze femminile più iconiche degli ultimi 70 anni.

Bruno Vespa: l’amore per la famiglia e per il lavoro

Bruno Vespa sta per tornare a condurre Porta a Porta a settembre, riconfermandosi un’istituzione nel mondo dell’informazione Rai.

La sua carriera, costellata da successi, inizia da giovanissimo. È lui stesso a raccontare di aver preso in mano il suo primo microfono a 18 anni: “Da quando c’è la Rai repubblicana su 26 direttori generali ne ho avuti 23”.

Giornalista, conduttore e autore di ben 35 libri, Bruno Vespa è sposato da 45 anni con Augusta Iannini, con la quale ha due figli, Federico e Alessandro.

Alla domanda di Diaco su quanto il carattere sia importante nel fare carriera, Vespa ha confessato di avere un carattere difficile, che al massimo lo ha ostacolato: “Non ho un carattere facile. Ho un carattere troppo franco, l’eccesso di sincerità è un problema”.

Ha turbato i miei sogni da 13enne

Estimatore della bellezza femminile, Bruno Vespa ha rivelato che il suo primo amore giovanile fu per Marisa Allasio, la quale “Ha turbato i miei sogni da 13enne”.

E infatti, Marisa Allasio è tra le moltissime bellezze iconiche femminili inserite e raccontate nel suo ultimo libro Bellissime – Le donne dei sogni italiani dagli anni ’50 a oggi.

Una donna affascinante è una donna completa

Bruno Vespa ha spiegato la sua visione personale del fascino e del potere seduttivo femminile: “Una donna affascinante è una donna completa. Può non essere strettamente seduttiva. La seduzione è fatta da gesti, da attenzioni, da allusioni, da complicità. […] Nel mondo dello spettacolo la calza di Laura Antonelli in “Malizia” vale 100 nudi”.

A questo punto, il conduttore Pierluigi Diaco si è rivolto a Katia Ricciarelli, con la quale già il giorno prima avevano portato la seduzione in studio, chiedendole cosa ne pensasse lei a riguardo della differenza tra l’avere fascino e l’essere seduttive.

Katia Ricciarelli sfacciata: “Mi staresti più simpatico

La Ricciarelli ha risposto rivolgendosi direttamente a Bruno Vespa: “Per sedurre bisogna essere affascinante. Bruno tu sei un uomo affascinante e puoi benissimo sedurre. A me piacerebbe tanto che tu fossi un seduttore, mi staresti ancora più simpatico”.

Infine, Bruno Vespa ha aggiunto alle sue molte e conosciute passioni – come quella per il vino di cui lui stesso è produttore con la moglie – quella per la musica leggera e per i cartoni animati, rivelando: “I miei preferiti sono gli Aristogatti, La carica dei 101 io mi intenerisco!