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Coronavirus in Italia, morti quasi al minimo storico: il bollettino di oggi

Pubblicato: 04/08/2020 17:41

L’emergenza Coronavirus in Italia ha fatto segnare nuovi casi e decessi anche nella giornata di oggi, 4 agosto 2020. Tendenza invertita rispetto alla giornata di ieri, quando erano calati i nuovi contagi ed aumentati i morti. Oggi, invece, i morti sono tornati vicino al minimo storico. Tutto questo mentre l’Istat fa sapere che i dati reali della pandemia sarebbero ben altri.

Coronavirus Italia, il bollettino del 4 agosto

Dai numeri diffusi dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, si apprende che il totale dei positivi al virus in Italia oggi è di 12.482: rispetto alla giornata di ieri, si sono registrati 190 nuovi casi. La Lombardia torna a essere la Regione più colpita con 44 casi, seguita dai 42 dell’Emilia Romagna e dai 20 del Veneto. Solo tre Regioni hanno avuto 0 nuovi casi: Valle d’Aosta, Molise e Calabria.

Il numero dei nuovi casi è di poco superiore ai guariti, che oggi sono 177 per un totale in Italia di 200.766. Il numero dei morti da Coronavirus in Italia invece è quasi ai minimi storici dall’inizio dell’emergenza: 5 decessi quest’oggi, che porta il totale a 35.171.

Lo studio dell’Istat sui contagi reali

I numeri del bollettino dicono chiaro e tondo che la situazione in Italia è sotto controllo, ma non risolta. Ieri, tuttavia, è stato diffuso uno studio realizzato dall’Istat e dal Ministero della Salute, i primi risultati dell’indagine sierologica su un campione della popolazione. Dai primi risultati emersi, non definitivi, in Italia si sarebbe contagiato quasi 1 milione e 500 persone: 6 volte tanto i 248 mila casi registrati sinora.

Nello specifico, dalle analisi e dai modelli sarebbe stato contagiato il 2,5% della popolazione in famiglia. Dati che, se confermati, testimoniano come la reale portata della diffusione del virus in Italia è ben più alta di quella registrata.

In Belgio è arrivata la seconda ondata

Di oggi la notizia che altri paesi stanno già affrontando un ritorno di fiamma, una seconda ondata di Coronavirus. È il caso del Belgio, che ha registrato nell’ultima settimana un aumento dei casi, oltre 500 al giorno. I dati, hanno fatto dire al Presidente del Comitato Scientifico Steven Van Gucht che “È chiaro che è arrivata la seconda ondata di Covid-19“.

Nel caso belga, viene riportato, Van Gucht non ha saputo dire per quanto potrebbe durare e quale potrebbe essere il nuovo picco, ma confida che la seconda ondata non dovrebbe avere conseguenze drammatiche, proprio grazie alle misure messe in atto.

Ultimo Aggiornamento: 04/08/2020 17:43