Vai al contenuto

Mara Venier, la paura per la salute di Nicola Carraro: “Non dormivo e piangevo”

Pubblicato: 06/08/2020 15:11

Mara Venier, l’amata Zia della televisione italiana, si racconta senza filtri dopo il severo lockdown che tuttavia non l’ha mai frenata, su tematiche molto intime. Dalla morte della madre che ha l’ha terribilmente abbattuta alla paura per le condizioni di salute del marito Nicola Carraro.

Mara Venier, la paura per Nicola Carraro e il problema ai polmoni

Zia Mara fa un bel bilancio di questi ultimi mesi che l’hanno messa a dura prova, come tutti gli italiani d’altronde, con l’emergenza per il Coronavirus. Nei lunghi mesi del lockdown però Mara Venier ha avuto per certi versi la fortuna di non fermarsi mai, mutando sicuramente le proprie abitudini, ma avendo la possibilità di continuare a lavorare in televisione con uno studio di Domenica In più vuoto che mai. Tante le paure vissute però nel mentre, lontano dalle telecamere come quella nutrita nei confronti del marito Nicola che già a novembre aveva accusato problemi ai polmoni.

Mara Venier: “Non dormivo e piangevo

La paura di contrarre il virus, per Mara Venier, è stata molto più che una circostanza plausibile. “Nicola è crollato: piangeva continuamente e a quel punto ho scelto di nascondere la mia paura e forte lo sono stata per entrambi – racconta Mara Venier al settimanale OggiMa di notte non dormivo e piangevo, credevo saremmo tutti morti“. Una paura alimentata da un trascorso clinico già difficile per Nicola Carraro.

Mara Venier e Nicola Carraro
Post Instagram pubblicato da Mara Venier insieme al marito Nicola Carraro. Fonte: Instagram

Il primario del Gemelli: “É grave

Come raccontato dalla Venier infatti, già a novembre il marito aveva avuto qualche problema ai polmoni quando si trovava a Santo Domingo: “Quanta paura che ho avuto. Si è preso la polmonite e non ha voluto farsi ricoverare in ospedale. In passato ha avuto l’enfisema polmonare e da allora sto sempre in ansia per lui…“. Un brutto pensiero che l’ha accompagnata mentre era oberata di lavoro a Roma a cui si è successivamente aggiunta la diagnosi del primario di pneumologia del Gemelli: “Mi chiede di fargli vedere la sua radiografia. Una volta vista è stato categorico ‘è grave’. Sono impazzita. Era venerdì, stavo registrando La porta dei sogni, la domenica dovevo essere in onda: non sapevo come fare“. Una triste esperienza fortunatamente finita bene grazie alla somministrazione dei farmaci.

Ultimo Aggiornamento: 06/08/2020 15:18