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Sfrattata dalla sua stessa figlia: anziana 88enne finisce in strada

Pubblicato: 18/09/2020 17:26

Una donna di 88 anni si è trovata a vivere per strada in piena pandemia da Covid-19, dopo essere stata sfrattata dalla sua stessa figlia. La vicenda, accaduta a Linares, in Cile, ha rappresentato una notevole fonte di preoccupazione per gli altri membri della famiglia, che adesso sarebbero pronti alle vie legali. L’anziana, che risponde al nome di Adriana Lobos, è stata soccorsa da vicini, mentre sull’accaduto sono in corso ulteriori accertamenti da parte delle autorità.

Sfrattata dalla sua stessa figlia

Secondo quanto riporta l’emittente televisiva latino-americana Televisa, la situazione era stata segnalata da alcuni residenti della zona, che si trovavano in quarantena a causa dell’emergenza coronavirus. L’immagine dell’88enne, seduta sul marciapiede con accanto una valigia, aveva spinto i vicini di casa ad intervenire, ospitandola nella propria abitazione: “Ci siamo immediatamente occupati della signora Adriana insieme ai vicini che l’hanno accolta – ha spiegato Mario Meza, il sindaco di Linares – abbiamo fatto accertamenti medici e psicologici per renderci conto dei maltrattamenti a cui era stata sottoposta”.

La parte più inquietante della vicenda è venuta a galla solo in seguito, quando si è scoperto che a sfrattare l’anziana sarebbe stata sua figlia Fernanda. Secondo la signora Alejandra, un’altra figlia dell’88enne, il tutto sarebbe avvenuto nel deliberato tentativo di appropriarsi della casa di famiglia: “Pensavamo fosse tutto in regola, ma poi abbiamo scoperto che nel dicembre del 2019 Fernanda aveva tratto in inganno mia madre, facendosi intestare la casa”.

I familiari passano alle vie legali

Oltre al raggiro, l’anziana donna ha dovuto anche affrontare i rischi legati ad un possibile contagio. Per il momento sta bene e si è trasferita a casa della seconda figlia. Intanto le autorità cilene si sono attivate per fornire loro un supporto legale: “Abbiamo messo a disposizione il nostro avvocato – ha spiegato Patricia Labra, del Ministero dello Sviluppo sociale e della famiglia – che fornirà tutta la consulenza legale alla famiglia dell’anziana, in modo che possano far valere i propri diritti nei confronti del responsabile”.