Vai al contenuto

Covid, le Regioni pronte a cambiare colore: chi resta in zona rossa o passa in arancio settimana prossima

Pubblicato: 08/04/2021 18:05

Iniziano a filtrare le prime informazioni sui cambi colore delle Regioni per la prossima settimana. Dopo il weekend blindato di Pasqua e Pasquetta, possibili passaggi in zona arancione per alcuni territori. Ad annunciarlo sono gli stessi Governatori, che sperano di anticipare la decisione del Comitato Tecnico Scientifico.

Covid e colore Regioni: la Lombardia in zona arancione?

Sono attesi per domani i nuovi dati sull’emergenza Coronavirus in Italia, che ormai dallo scorso autunno determinano aperture e chiusure delle Regioni in base alla fascia di colore. Il CTS darà la sua valutazione settimanale domani, venerdì 9 aprile, ma i Governatori di Lombardia, Veneto e Lazio hanno già espresso pareri su un possibile cambio di colore.

A sperare è soprattutto la Lombardia, con il Presidente Attilio Fontana che ha rilasciato alcune dichiarazioni a Rtl 102.5. Qui, ha dichiarato che “l’indice di incidenza, l’Rt e la pressione sugli ospedali sono in lento ma graduale miglioramento“. Poi è stato ancora più chiaro: “Quindi sicuramente da venerdì potremmo essere inseriti nella zona arancione“. Si tratterebbe del primo allentamento nelle misure da parecchie settimane per la Regione.

Veneto e Lazio sperano di restare in zona arancione

Ottimisti anche i governatori di Veneto e Lazio. Come riportato da Adnkronos, il Governatore Zaia ha annunciato che l’indice della Regione è sotto la fatidica quota 1, mentre il tasso di incidenza è di 160,3 casi ogni 100.000 abitanti. Numeri che sono compatibili con la zona arancione in cui il Veneto si trova attualmente e che, salvo sorprese, dovrebbe mantenere.

Stessa cosa per il Lazio, con il Presidente D’Amato che a SkyTg 24 ha confermato la probabile permanenza in zona arancione. Anche in questo caso, l’Rt è sotto 1 seppur di un decimo di punto: 0.9 l’indice, ma le buone notizie arrivano dal lieve calo dell’incidenza. Condizioni, comunque, che dovrebbero portare il Lazio a restare in zona arancione.

Matteo Salvini invoca riaperture: “Un dovere”

In queste ore è tornato a parlare anche Matteo Salvini. Il leader della Lega si è espresso dopo il colloquio con Draghi, invocando riaperture “Dalla seconda metà di aprile, se i numeri del contagio lo consentiranno“. Salvini ha sottolineato, inoltre, che in base ai dati al momento 6 Regioni potrebbero riaprire bar e ristoranti, ma il Governo ha imposto l’alt alla zona gialla fino a fine aprile. Draghi, però, ha sempre delegato la decisione ai dati della pandemia. Su questo, Salvini ha detto: “Noi seguiamo la scienza. Se poi per qualche ministro esiste solo il rosso non è un problema di scienza, è un problema politico“, le sue parole riportate da Adnkronos.

Ultimo Aggiornamento: 09/04/2021 08:54