Vai al contenuto

Covid-19, l’Italia tra zona bianca e zona gialla: cosa succede alle regioni prima della prossima settimana

Pubblicato: 20/08/2021 09:03

Sembra che la situazione in Italia si mantenga stabile per quanto riguarda i dati relativi al Covid-19 e il colore della penisola. È un‘Italia tutta bianca quella che continuiamo a vedere: la Sicilia sembra infatti aver evitato la zona gialla, almeno per la settimana che comincia da lunedì 23 agosto. Gli ultimi dati parlavano di una giornata da 7.260 nuovi contagi; 55 morti registrati e un totale di 128.634 vittime da inizio della pandemia. I tamponi eseguiti sono stati 206.531, con un tasso positività al 3,5%.

La Sicilia che ha rischiato la zona gialla

L’osservata speciale degli ultimi giorni è stata senza dubbio la regione Sicilia. Stando a quanto riporta AdnKronos, che cita fonti ministeriali, sembra che l’isola dovrebbe rimanere ancora in zona bianca. Una questione di pochi decimali che riuscirebbero a mantenere la regione in zona bianca invece che il passaggio in quella gialla.

La situazione della Sardegna: il colore della regione

Anche la Sardegna è rimasta sotto la lente di ingrandimento per diversi giorni, ma i dati per quanto riguarda i ricoveri Covid in area non critica, si ferma all’11%, con un aumento di un 1% rispetto ai dati dei giorni precedenti. La soglia limite comunque resta quella del 15% per il cambio di colore. La regione è comunque salita al 10% di occupazione dei reparti di terapia intensiva, che è la soglia massima fissata dai nuovi parametri per il passaggio alla zona gialla.

Covid-19: cosa dicono i dati in Italia

Per capire cosa sta accadendo in Italia a livello nazionale bisogna guardare i dati: 7.260 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, stando a quello riportato del ministero della Salute. Dall’inizio della pandemia i casi Covid sono 4.464.005, mentre il dato agghiacciante dei morti è di 128.634. I dimessi e i guariti sono invece 4.204.869, con un incremento di 5.465 rispetto al giorno precedente. I positivi attualmente sono invece 130.502 con un aumento di 1.720 casi rispetto alle 24 ore prima.