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Giovane sullo scooter elettrico investito e ucciso all’alba a Roma: è caccia al pirata della strada

Pubblicato: 28/08/2021 11:24

Drammatico incidente quello accaduto all’alba a Roma, dove viene riportato che un ragazzo sarebbe stato investito e ucciso da un pirata della strada, poi fuggito. Dalle prime ricostruzioni emerge che ci sarebbero dei testimoni che avrebbero visto la vittima colpita dall’auto.

Roma, giovane investito e ucciso nel quartiere Ostiense

Le prime notizie che arrivano sull’episodio riferiscono che tutto sarebbe successo all’alba, attorno alle 5 del mattino. Una pattuglia dei carabinieri della stazione Garbatella stava passando su via Ostiense, all’altezza di Ponte Spizzichino, quando avrebbe notato un gruppo di ragazzi che cercava di attirare la loro attenzione. Una volta avvicinatisi, avrebbero notato un giovane riverso a terra. Immediata la richiesta di soccorsi ma a quanto pare per lui non c’era già più niente da fare.

È emerso poi che si tratterebbe di un ragazzo che stava viaggiando a bordo di uno scooter elettrico. Per dinamiche ancora da accertare, sarebbe stato investito e ucciso da un’auto di passaggio. A testimoniarlo, sarebbero stati gli stessi giovani che hanno attirato l’attenzione dei Carabinieri accorsi sul luogo dell’incidente.

Caccia al pirata della strada che ha investito il giovane a Roma

Dopo il primo intervento dei militari della stazione Garbatella, dei rilievi se ne starebbe occupando ora la Polizia Locale di Roma Capitale, riporta Ansa. Secondo quanto riportato da alcune fonti sarebbero ora sulle tracce dell’auto pirata che ha investito e ucciso il ragazzo – del quale non sono state al momento fornite generalità – in Via Ostiense, all’alba di questa mattina. Mentre sanitari del 118 cercavano di salvare il giovane, sono partite le ricerche per identificare il veicolo responsabile di aver colpito il giovane sullo scooter elettrico: la descrizione è stata fornita dai testimoni presenti sulla scena.

Qualora venisse rintracciato, per la persona alla guida si prospetterebbe il reato di omicidio stradale, sancito dall’Articolo 589 bis Codice Penale: “Chiunque cagioni per colpa la morte di una persona con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale è punito con la reclusione da due a sette anni“. Inoltre, graverebbe sulla stessa persona la probabile omissione di soccorso, punito tramite l’Articolo 593 del Codice Penale.