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Green pass obbligatorio, dai trasporti alle scuole: in arrivo l’estensione del certificato a nuove categorie

Pubblicato: 05/09/2021 08:31

L’estensione del Green pass obbligatorio a nuove categorie di lavoratori sarà al centro della prossima cabina di regia per le nuove misure anti-Covid che dovrebbero entrare in vigore da ottobre con un nuovo decreto. L’orizzonte nella mente dell’esecutivo sarebbe già segnato: prima che possa scattare l’eventuale obbligo vaccinale, dovranno fare i conti con l’obbligo di certificato verde e questo scenario potrebbe interessare un ampio spettro che va dal settore del trasporto pubblico locale a quello delle scuole, dipendenti statali inclusi.

Green pass obbligatorio: in arrivo l’estensione del certificato verde a nuove categorie

Green pass obbligatorio per i dipendenti statali e per tutte le categorie di persone che lavorano in luoghi dove è già richiesto, forse anche per gli autisti e per i passeggeri del trasporto pubblico locale: sarebbe questo, secondo le ultime indiscrezioni sul prossimo decreto con le nuove misure anti-Covid, l’orizzonte sul tavolo del Governo per ampliare il bacino di vaccinati contro il Coronavirus.

L’ultimo nodo sull’estensione del certificato verde – la cui entrata in vigore è attesa ad ottobre – riguarderebbe proprio l’accesso al trasporto pubblico locale e il controllo del Green pass sui mezzi. Anche autisti e passeggeri, dunque, potrebbero essere vincolati al possesso della certificazione. Secondo quanto riporta l’Ansa, su quest’ultimo tema è previsto un incontro tra sindacati e imprese, ma l’obiettivo del Governo è il raggiungimento dell’80% di immunizzati entro fine settembre e, per accelerare i tempi, stando alle notizie trapelate in queste ore, l’estensione del certificato verde a nuove categorie sarebbe un passaggio prioritario nel piano dell’esecutivo.

Green pass esteso da ottobre, quali categorie interessate

Il limite temporale entro cui far scattare l’estensione del Green pass sarebbe proprio il mese di ottobre, quando un nuovo decreto introdurrà altre misure nell’architettura di interventi contro la pandemia. In attesa del provvedimento, filtrano le prime anticipazioni su come si articolerebbe l’estensione del Green pass.

Una delle prime categorie interessate dall’estensione del Green pass obbligatorio sarebbe quella dei lavoratori della pubblica amministrazione. I dipendenti statali, come chi lavora in luoghi che prevedono già l’uso del certificato verde (dai ristoratori ai camerieri, passando per baristi e operatori di cinema e palestre), sarebbero tra i primi destinatari del provvedimento. Per accedere ai luoghi di lavoro potrebbero dover esibire il Green pass.

C’è poi il nodo del trasporto pubblico locale, potenzialmente interessato dalle nuove misure dopo l’obbligo di certificato verde scattato il 1° settembre scorso per aerei, navi, traghetti e treni a lunga percorrenza. L’esecutivo potrebbe virare sull’obbligo anche per usufruire di bus, tram e metropolitane.

Sul fronte scuola, oltre all’obbligo già in vigore per docenti e studenti universitari, si apre la prospettiva di una possibile estensione agli over 12, con lo scopo, secondo le ultime indiscrezioni, di toccare quota 85% di immunizzati ad ottobre in questa fascia.

Ancora tutta da definire l’ipotesi di Green pass esteso ai lavoratori del settore privato. Con il Paese interamente in zona bianca – fatta eccezione della Sicilia, che resta gialla – il prossimo step sarebbe proprio quello dell’estensione a tutte le categorie appena descritte. Lo stesso ministro della Salute, Roberto Speranza, a margine della conferenza stampa del premier Draghi, aveva anticipato “decisioni che possano portarci ad una estensione dell’utilizzo del Green pass ad altri ambiti della vita delle persone”.