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Papa Francesco, dopo il caso “frociaggine” arrivano le scuse (e i chiarimenti)

Pubblicato: 28/05/2024 15:24

Dopo la feroce polemica, è arrivato il passo indietro della Chiesa per le parole di Papa Francesco pronunciate nell’Aula del Sinodo in occasione dell’assemblea generale della Cei. Un incontro a porte chiuse con oltre 200 vescovi italiani durante il quale, come riportato da diversi organi di stampa, il pontefice si sarebbe espresso con parole decisamente sopra le righe. Parlando dell’accesso ai seminari, Bergoglio avrebbe infatti raccomandato una maggior selezione, evitando “eccessi di frociaggine“. Una frase che aveva ovviamente scatenato reazioni rabbiose e che ha visto ora intervenire la Chiesa con un comunicato ufficiale per chiarire l’accaduto e smentire questa ricostruzione.
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Papa Francesco è al corrente degli articoli usciti di recente circa una conversazione, a porte chiuse, con i vescovi della CEI. Come ha avuto modo di affermare in più occasioni ‘Nella Chiesa c’è spazio per tutti, per tutti! Nessuno è inutile, nessuno è superfluo, c’è spazio per tutti. Così come siamo, tutti’. Il Papa non ha mai inteso offendere o esprimersi in termini omofobi, e rivolge le sue scuse a coloro che si sono sentiti offesi per l’uso di un termine, riferito da altri”.

In sostanza, quindi, secondo la Chiesa le parole del Papa sarebbero state travisate e riportate erroneamente. Ma Francesco ha voluto comunque chiedere a scusa a tutte le persone che si sono sentite offese per quanto riportato da alcune testate.

La precisazione fatta dalla sala stampa vaticana è arrivata dopo un iniziale silenzio che aveva contribuito a infiammare polemiche e accuse nei confronti del pontefice. “Non c’è troppa frociaggine, ci sono troppi omofobi” aveva denunciato il deputato del Pd, candidato alle europee e attivista Lgbt Alessandro Zan. “Il Papa arretra sui diritti Lgbt+ e discrimina i seminaristi gay, sino ad oggi il Papa aveva dichiarato, o almeno fatto intendere, che se un prete rispettava il voto di castità il suo orientamento sessuale non era un problema. Invece, oggi oltre ad usare la ‘parola frociaggine’, come riportato dai media, sembra che abbia anche indicato di vietare l’ingresso ai nuovi seminaristi gay” aveva invece dichiarato il portavoce del Partito Gay Lgbt+ Solidale Ambientalista Liberale, Fabrizio Marrazzo.

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Ultimo Aggiornamento: 28/05/2024 18:39