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Chat antisemite, il portavoce del ministro Lollobrigida Paolo Signorelli si autosospende

Pubblicato: 07/06/2024 06:47

Paolo Signorelli, portavoce del ministro Lollobrigida, ha deciso di autosospendersi dal suo incarico a seguito dello scandalo emerso riguardo una chat antisemita. Questo scambio di messaggi, risalente a molti anni fa, lo coinvolgeva insieme a Fabrizio Piscitelli, noto come “Diabolik”. Le frasi emerse dalle conversazioni sono estremamente gravi e offensive, tra cui dichiarazioni come “Romanisti tutti ebrei” e attacchi diretti contro il giornalista Gad Lerner.

Signorelli ha dichiarato di non ricordare queste conversazioni e di essere stato colto di sorpresa dalla loro pubblicazione. Tuttavia, ha ritenuto doveroso prendere le distanze dai contenuti di quelle chat e ha comunicato la sua autosospensione immediata.

La notizia delle frasi antisemite e delle lodi a figure dell’estremismo di destra è stata riportata da La Repubblica e deriva dall’inchiesta sull’omicidio di Piscitelli, avvenuto il 7 agosto 2019. Le conversazioni risalgono a un periodo compreso tra dicembre 2018 e pochi giorni prima della morte di Piscitelli. I due si conoscevano nell’ambiente della tifoseria laziale, e i loro scambi sono pieni di insulti e commenti discriminatori.

Oltre agli insulti antisemiti, le conversazioni rivelano anche lodi a figure come Valerio Fioravanti, Pierluigi Concutelli, Luigi Ciavardini e Mario Tuti, noti esponenti dell’estremismo di destra. Signorelli ha inoltre parlato di un matrimonio “pagano” e ha esaltato il paganesimo, affermando di festeggiare il solstizio e lodando il paganesimo come pratica.

Le reazioni politiche non si sono fatte attendere. I senatori del Partito Democratico, Walter Verini e Cecilia D’Elia, hanno definito le frasi di Signorelli come “vergognosamente deliranti” e hanno chiesto le sue dimissioni immediate. Anche Sandro Ruotolo, responsabile Informazione e Cultura del PD, ha espresso indignazione, mentre Enza Rando, responsabile Legalità della segreteria nazionale del PD, ha chiesto se il ministro Lollobrigida avesse qualcosa da dire in merito. Giuseppe Provenzano, responsabile Esteri nella segreteria nazionale del PD, ha espresso solidarietà a Gad Lerner e alla comunità ebraica italiana per le frasi antisemite.

In questo contesto, l’autosospensione di Signorelli sembra essere un atto necessario, ma non sufficiente a placare le richieste di dimissioni e le critiche sul suo operato e sul contesto ideologico che emerge dalle sue parole. La vicenda solleva questioni profonde sulla presenza di ideologie estreme nei circoli politici e sulle implicazioni per la convivenza civile e democratica in Italia.

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Ultimo Aggiornamento: 07/06/2024 15:59