La pausa estiva è giunta anche per Che sarà. Ieri, domenica 16 giugno, il programma di access prime time di Rai 3 ha trasmesso l’ultima puntata della sua prima stagione, che è stata particolarmente turbolenta. Dopo un avvio incerto in termini di ascolti, il talk show è stato travolto dalla controversia legata al caso Scurati, che ha portato a un procedimento disciplinare contro la conduttrice Serena Bortone. In chiusura di puntata, Bortone ha ringraziato calorosamente tutto lo staff e il pubblico, ma il suo saluto ha avuto un tono che ha fatto pensare a molti a un suo addio alla Rai: “Ringrazio voi a casa, telespettatrici e telespettatori, che ci avete seguito e supportato e che siete cresciuti puntata dopo puntata. Grazie dell’affetto e del sostegno. Vi auguro una buona estate e soprattutto, di cuore, buon vento!”. L’assenza di un “Arrivederci a settembre” e il tono malinconico delle sue parole hanno alimentato le speculazioni su un suo possibile allontanamento da viale Mazzini.
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Il futuro incerto di Serena Bortone
Un anno fa, Serena Bortone salutava i telespettatori di Oggi è un altro giorno con un simile “Buon vento, ci rivedremo ancora”. Quel programma, chiuso dopo 586 puntate, è stato sostituito quest’inverno da La volta buona. Ora, con Che sarà, Bortone ha ripetuto il saluto, ma con un tono che sembra indicare un addio più definitivo: “Questa è l’ultima puntata, io voglio ringraziare tutti: gli autori, gli inviati, la regia, il meraviglioso Studio 2 in Via Telauda, il nostro pubblico, i montatori, la grafica, trucco, parrucco e costumi. Sono stata onorata di lavorare con voi in questa nostra grande azienda di servizio pubblico. Ringrazio voi a casa, telespettatrici e telespettatori, che ci avete seguito e supportato e che siete cresciuti puntata dopo puntata. Grazie dell’affetto e del sostegno. Vi auguro una buona estate e, soprattutto, di cuore, buon vento!”.
La controversia del caso Scurati
Dopo la cancellazione di Oggi è un altro giorno e la recente polemica sul caso Scurati, che ha portato a un provvedimento disciplinare contro Bortone, molti ritengono che il suo futuro in Rai sia in bilico. La conduttrice aveva deciso di leggere un monologo scritto da Antonio Scurati per il 25 aprile, nonostante l’ospitata fosse stata annullata dalla rete. Questa decisione ha suscitato critiche da parte dei vertici della Rai, sebbene il pubblico avesse mostrato un forte sostegno.
Le dichiarazioni dell’amministratore delegato Roberto Sergio, che alla festa del Foglio a Venezia aveva affermato che “Doveva essere licenziata per quello che ha fatto”, sottolineano quanto sia complesso il rapporto tra Bortone e l’azienda. Queste parole alimentano ulteriormente le speculazioni sul fatto che il futuro della conduttrice possa essere lontano dalla Tv pubblica
