Tragico incidente avvenuto ieri pomeriggio intorno alle 14 del 29 giugno, su via Tiburtina Valeria, nel territorio di Roviano, al confine tra Lazio e Abruzzo. Simone Esposito, 40 anni, residente a Palestrina, e Nazzareno Sette, 37 anni, di Marcellina, hanno perso la vita in un violento scontro tra le loro moto, una Ducati e una Kawasaki.
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I due erano in sella alle loro moto, quando, per cause ancora in corso di accertamento, si sono scontrati frontalmente. L’impatto è stato devastante e per i due centauri non c’è stato nulla da fare. I soccorsi, intervenuti rapidamente, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso sul posto. Le ferite riportate erano troppo gravi, rendendo vano ogni tentativo di rianimazione.
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Il cordoglio dei Comuni coinvolti
L’incidente ha sconvolto profondamente le comunità di Palestrina e Marcellina. Sui social, amici e conoscenti hanno espresso il loro dolore e incredulità per la perdita di Simone e Nazzareno. “Hai lasciato un vuoto incolmabile nei tuoi cari e in tutti coloro che ti hanno voluto bene. Ciao Nazzareno”, ha scritto un amico del 37enne. “Non ho parole, solo tanto dolore amico mio. Simone mi ha distrutto”, è il messaggio di un altro conoscente.
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I carabinieri di Subiaco stanno indagando per chiarire la dinamica dell’incidente. Entrambi i mezzi sono stati sequestrati per ulteriori accertamenti. Si cerca di capire se una delle moto abbia avuto un guasto improvviso che l’ha portata a invadere la corsia opposta, o se uno dei due motociclisti abbia avuto un malore o una distrazione fatale. Al vaglio degli inquirenti anche la velocità a cui procedevano i due mezzi, che potrebbe aver contribuito in maniera determinante all’incidente.
Numerosi testimoni, presenti sulla scena al momento dello scontro, saranno ascoltati nei prossimi giorni per ricostruire con precisione l’accaduto. La dinamica resta ancora poco chiara e ogni dettaglio potrebbe risultare fondamentale per far luce sulla tragedia. Nel frattempo, le famiglie di Simone e Nazzareno attendono il nulla osta del magistrato per poter celebrare i funerali. Le comunità locali si stringono intorno a loro, offrendo supporto e conforto in questo momento di profondo dolore.