La scalata di Jannik Sinner al torneo più affascinante e prestigioso è iniziata con il piedo giusto. L’azzurro, arrivato a Wimbledon da numero 1 del mondo, ha affrontato il tedesco Jannick Hanfmann ed è riuscito a imporsi per 3 set a 1, dopo qualche momento di difficoltà. L’italiano aveva vinto anche l’unico precedente disputato contro il 32enne tedesco nl 2023, curiosamente sempre al primo turno di un altro Slam, ovvero gli US Open.
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Il primo set è stato a senso unico, con Sinner capace di imporsi 6-3 in 37 minuti di gioco e con Hanfmann che, dopo una parziale rimonta, si è innervosito quando il campione altoatesino ha alzato il ritmo, incappando anche in qualche fallo di troppo.
Nemmeno un brutto avvio di secondo set ha creato troppi grattacapi a Sinner, con il tedesco che non è riuscito ad approfittare di un paio di errori dell’italiano. Il momento più concitato è stato quando l’italiano, scivolando, è caduto rovinosamente a terra tenendosi l’anca. Il pubblico ha trattenuto il fiato temendo un infortunio grave, ma per fortuna l’italiano si è rialzato subito. Anche il secondo set è scivolato via liscio, chiuso sul punteggio di 6-4.
Musica diversa nel terzo set, fin dall’inizio sotto il controllo di Hanfmann capace poi di imporsi per 6-3. A quel punto i due atleti, a causa del maltempo, hanno dovuto attendere che fosse chiuso il tetto dell’impianto, così da permettere il proseguimento dell’incontro.
Al ritorno in campo, Sinner ha iniziato a martellare con forza, costringendo Hanfmann ad alcuni errori dal fondo. Un ace ha permesso all’italiano di allungare, con il punteggio finale che è stato poi di 6-3. Vittoria convincente per Sinner, ma la strada verso il trionfo, a Wimbledon, è ancora molto lunga: ora il derby italiano con Berrettini.