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Trovato il corpo di Danilo Colella: era scomparso nel fiume Enza dopo un tuffo

Pubblicato: 01/07/2024 15:41

Il cadavere di Giustino Danilo Colella, il giovane di 19 anni che nella giornata del 30 giugno si era tuffato nelle acque del fiume Enza senza riemergere, è stato trovato dai vigili del fuoco di Reggio Emilia dopo più di 24 ore di ricerche. Era sulla sponda parmense del fiume, non lontano dal punto in cui si era tuffato dalla riva reggiana durante una grigliata con alcuni amici. Le speranze dei parenti e amici che lo cercavano si sono infrante in modo tragico.
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La madre di Giustino aveva espresso la speranza che fosse ferito ma vivo, ma purtroppo le ricerche hanno confermato il peggio. Dopo un tuffo nel fiume Enza, il giovane era scomparso. Gli amici avevano cercato di aiutarlo ma era stato trascinato via dalla corrente.

I vigili del fuoco hanno operato sul luogo con gommoni e sommozzatori per le ricerche sul fondo del fiume. La madre del ragazzo, insieme ad altri parenti, era sul posto in attesa di notizie. La zona delle ricerche era considerata pericolosa a causa delle correnti rapide e degli effetti delle piene recenti.

“Sapeva nuotare, ma là nemmeno i sommozzatori riescono e entrare. Se anche uno sa nuotare, è inutile là sotto… ” aveva detto la madre, riferendosi alla zona delle ricerche, all’altezza della Nuova diga dopo il ponte. Qui infatti spesso si formano correnti molto rapide e pericolose anche per chi sa nuotare. Un tratto reso ancora più pericoloso dalle piene causate dal maltempo dei giorni scorsi.

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Ultimo Aggiornamento: 01/07/2024 21:54