Camilla Sanvoisin, 25 anni, ha inviato un messaggio inquietante poco prima di morire. «Sogno spesso la mia amica, a volte è su una collina, c’è il sole, lei mi dice: “Vieni, ti aspetto”». Queste parole sono arrivate su WhatsApp ad Alberto, padre della sua ex compagna di scuola, morta lo scorso dicembre per una malattia.
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Il ritrovamento
Il fidanzato Giacomo Celluprica l’ha trovata senza vita nel loro appartamento a La Giustiniana. La coppia aveva consumato sostanze stupefacenti prima di dormire. Il ragazzo si è svegliato e ha scoperto il corpo della giovane senza segni di vita.
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Il metadone in casa
Gli inquirenti hanno trovato 40 fiale di metadone nella casa del 35enne. Il giovane è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e poi rilasciato. «Mi hanno arrestato per il metadone, ma era sigillato e regolare. Con lei ci amavamo molto, non siamo mai stati divisi per più di un giorno», ha dichiarato Celluprica.
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Indagini in corso
Le autorità stanno cercando di ricostruire gli ultimi movimenti della ragazza. L’autopsia darà risposte sulla causa della morte. Gli investigatori sono alla ricerca del pusher che ha fornito la sostanza letale.
