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Attacco terroristico, almeno 28 morti: “C’è un italiano”

Pubblicato: 22/04/2025 20:07

PAHALGAM (Kashmir) – Un nuovo bagno di sangue scuote il cuore dell’Himalaya. Un commando armato ha aperto il fuoco a Baisaran, alle porte della nota località turistica di Pahalgam, soprannominata la “Svizzera dell’India”, provocando almeno 28 morti e decine di feriti. Le vittime, secondo fonti locali, sarebbero per lo più turisti in visita nella regione, ma tra i caduti potrebbero figurare anche due stranieri, un cittadino italiano e uno israeliano.

L’attacco è avvenuto in pieno giorno e porta la firma di un’azione terroristica organizzata. Testimoni e media locali parlano di almeno tre uomini armati, vestiti con uniformi militari, che hanno sparato indiscriminatamente contro i presenti, seminando il panico tra le famiglie in escursione e gli operatori turistici della zona.

Una strage nella regione più contesa del subcontinente, il Kashmir indiano, a maggioranza musulmana, da decenni epicentro di tensioni tra India e Pakistan. La località di Baisaran, celebre per le sue vallate verdi e le vedute alpine, si è trasformata in un campo di morte e confusione, mentre i soccorsi tentano di ricostruire l’accaduto tra corpi, sangue e testimonianze frammentarie.

Secondo le prime informazioni diffuse dai media indiani, tra le vittime ci sarebbe anche un italiano, ma al momento la notizia non è confermata. La Farnesina, in stretto contatto con l’ambasciata a Delhi, sta verificando l’identità delle vittime. “La polizia e le agenzie di sicurezza indiane stanno procedendo all’identificazione, e finora non hanno confermato una vittima italiana”, ha dichiarato il Ministero degli Esteri, specificando che il monitoraggio continua senza sosta.

Le autorità indiane non hanno ancora attribuito ufficialmente la responsabilità dell’attacco, ma l’azione mirata e brutale, in un’area ad alta presenza militare, riporta in primo piano il rischio terrorismo nella regione, a pochi mesi dalle elezioni federali e in un clima di crescente tensione geopolitica.

Mentre si attendono conferme sull’identità dei morti e dei feriti, la paura torna a dominare le valli del Kashmir, teatro ciclico di violenza e tragedie.

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Ultimo Aggiornamento: 22/04/2025 23:53

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